DOLCI DI NATALE (ULTIMA CHIAMATA)

Temevo di non riuscire a farcela, sono una food blogger un po' incostante e posso dedicarmi a questa attività solo nei ritagli di tempo.
Tra giri, giretti ed incombenze varie di questo periodo  per poco sfumava la possibilità di postare le ricette dei dolci natalizi. E dire che ne ho preparati tanti, ma tantiiii! Il forno, in azione da diversi giorni, mi chiede ormai pietà e misericordia. E così ho fatto una selezione, i dolci a mio avviso meglio riusciti di tutto questo giro di golosità. 
Iniziamo dal più semplice, e cioè il croccante di frutta secca mista. Mi raccomando solo di badare bene alla qualità delle materie prime, cioè la frutta secca ed il miele, perchè il resto non è affatto difficile. Procuratevi 300 gr di frutta secca mista (mandorle, nocciole e noci) e mescolate in una capiente padella con 200 gr di miele millefiori bio (o altro di qualità, cmq italiano) e 100 gr di zucchero grezzo. Mescolate di tanto in tanto, facendo in modo che zucchero e miele fondano bene ed intridano la frutta secca. Quando il composto avrà assunto un bel colore dorato (attenzione a non cuocerlo troppo) spegnete la fiamma e lasciate riposare qualche minuto. Poi versatelo su un tagliere sintetico spandendolo con il dorso di un cucchiaio di legno. Poi appiattirlo con le mani inumidite lasciandogli uno spessore di un paio di centimetri. Una volta freddo tagliatelo a piccoli pezzi (rombi, losanghe o quadrati, sbizzarritevi con la geometria) e per presentarlo meglio inseritelo nei pirottini di carta. Sarà gradito a tutti, grandi e piccoli.
Ora il secondo dolcetto e cioè i brownies in una variante, con frutta secca mista anziché solo con le noci. Per avere la garanzia del risultato ho seguito la ricetta del grande artista di pasticceria Maurizio Santin limitandomi a diminuire la dose di burro e di zucchero. E perciò ho lavorato 200 gr di burro morbido con lo zucchero (200 gr semolato), aggiungendo poi 150 gr di cioccolato fondente fuso  (nero al 60%) lasciato stiepidire, mescolando bene, poi 5 uova medie una alla volta (250 gr di uova dice la ricetta), 150 gr di farina 00, infine 150 gr di frutta secca mista. Steso in una placca foderata di carta forno e cotto a 170° per circa 20 minuti. Attenzione a lasciarlo morbido e leggermente umido.
Una volta freddo, tagliarlo nella forma che più vi piace e spolverizzarlo con zucchero a velo.
L'impasto è già buono da crudo, vi lascio immaginare cotto.
Infine il plum cake alla cannella , new entry di quest'anno anche se la base è sempre del maestro Santin  (sia pure con qualche variante). Ho lavorato 250 gr di burro con 250 gr di zucchero, aggiunto uno alla volta 5 uova, poi progressivamente 400 gr di farina 00 e 100 gr farina di avena integrale (la ricetta prevede la fecola di patate ma io non ne disponevo) mista ad 1 bustina di lievito per dolci. Infine mezzo bicchiere di latte e 2-3 cucchiai di amaretto di Saronno. Per concludere un'abbondante spolverata di cannella (se trovate la stecca da grattugiare è meglio, altrimenti quella già in polvere) e 100 gr di canditi a piacere (io avevo il cedro). Questa dose è abbondante e perciò occorrerà o uno stampo grande da plum cake o due medi.  Ho infornato a 190° per i primi 10 minuti di cottura,  poi a 180° i rimanenti 50 minuti. In ogni caso, a fine cottura, fate la prova dello stecchino. Anche questa è un'ottima ricetta che per l'uso di una spezia come la cannella fa tanto Natale.
E con questo vi saluto, vi abbraccio tutti augurandovi buone feste!   

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