Crostata con frolla al grano saraceno alla composta di ciliegie

 

Era da tempo che volevo provare questa frolla...mi era stata consigliata da una signora che gestisce un mulino in un paese vicino Roma, dove acquistavo molte farine per le mie preparazioni. Si era raccomandata di non superare di 1/3 del peso totale della farina la quantità di grano saraceno per via del suo sapore deciso. Le chiesi in cosa differisse dalla farina comune e mi è stato risposto che il g.s. non è un cereale(non graminacea ma poligonacea), è naturalmente privo di glutine, ricco di vitamine e minerali e con un basso indice glicemico. In buona sostanza, l'ingrediente ideale per un dolce leggero e sano ma, non per questo, meno buono. Sempre seguendo i consigli della signora di cui sopra, ho abbinato una composta di  frutti rossi (nel mio caso le ciliegie) perché si tratta di un connubio ideale, quasi perfetto. Se ho stuzzicato la vostra curiosità, passiamo alla ricetta, che altro non è che quella di una comune crostata , con l'unica differenza che al posto del burro (e qui mi attirerò le ire dei puristi) ho usato un olio leggero di mais. Il motivo sta nella maggiore resistenza al calore della frolla all'olio alla realizzazione delle strisce che vedete in foto (non proprio semplice a dire il vero) che richiede abbastanza tempo e, se fosse presente il burro, le strisce si spezzerebbero in un baleno. Ecco le dosi:  Frolla- 200 g di farina00, 100 g di grano saraceno, 120 g di zucchero semolato, mezzo cucchiaino di lievito,  60 g di olio di mais o girasole, 2 uova intere medie, la buccia grattugiata di mezzo limone. Ripieno: un vasetto di composta di ciliegie da 350 g. Procedimento: impastate tutti gli ingredienti a mano o in planetaria e rendete l'impasto omogeneo. Non lavorate troppo la frolla (anche se il burro è assente , la consistenza sarà migliore) e fatela riposare 20/30 minuti in frigo (anche questo passaggio potrebbe essere evitato per lo stesso motivo ma vi consiglio comunque il riposo). Dividente il panetto di impasto in questo modo: 2/3 per la base ed 1/3 per le strisce. Stendete col mattarello la base su un piano leggermente infarinato e fatela aderire in uno stampo da crostata da 23 cm di diametro leggermente unto di olio versandovi poi la composta e spalmarla in modo uniforme. Per le strisce, devo riconoscere che ci è voluto un po' e  per l'intreccio che vedete in foto (che dovrò ulteriormente perfezionare perché sono le mie prime volte in questa tecnica non proprio facilissima) vi rimando ai vari tutorial presenti in rete, che io ho seguito con un po' di fatica  a dire il vero😄 . Vi ricordo comunque che potete realizzare le strisce anche in modo più semplice e tradizionale (6 più 6 incrociate a quadrati o rombi). Una volta completata la decorazione, cuocetela in forno a 180 gradi per circa mezz'ora, o poco di meno se la vedrete già leggermente dorata. Fatela freddare e servite. E' veramente buona👍👍👍



   



Commenti

Post più popolari